10 febbraio 2012

5 buoni motivi per non trasferirsi in Danimarca



Molte persone che sognano di trasferirsi all'estero tendono a credere che la Danimarca sia una sorta di Paradiso. Se sei una di queste, dopo aver letto questo elenco forse cambierai idea. O forse no.

5 buoni motivi per non trasferirsi in Danimarca.

1) Un Danese si comporta come se fosse il tuo migliore amico quando è ubriaco. Il giorno dopo, probabilemente, non ti dirà neanche "ciao" o "buongiorno".

2) Un Danese semplicemente non sa come accogliere ospiti non previsti in casa. La società Danese è rigida, fortemente strutturata ed organizzata al dettaglio. Lo stesso vale per gli incontri sociali. Se vuoi incontrare un amico non pensare di poterlo fare "all'italiana": prenotati, fissa un appuntamento e rispetta l'orario al secondo.

3) Data la loro totale mancanza di competenze sociali, per un Danese maschio tastare il fondoschiena di una ragazza in un bar equivale, in linea generale, a stringerle la mano e chiederle "come va?". Lo stesso vale per una ragazza che abborda esplicitamente un ragazzo per una "sera e via".

4) In altri Paesi i teenager fumano, bevono e fanno sesso di nascosto dai loro genitori. In Danimarca i teenager fumano e bevono CON i genitori ed il sesso under 14 è la norma, in genere con il benestare di mamma e papà.

5) I Danesi amano gli stereotipi e li applicano in ogni possibile contesto ed occasione. Le cose funzionano molto meglio e sono meno "spaventose" se rientrano in categorie ideologiche socialmente accettate. Un esempio per tutti: immigrati europei = culturalmente stimolanti; immigrati non-europei = criminali.

41 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono esterefatto dalle affermazioni n. 2 - 3 - 4 - 5.
La 2a. Credo sia preferibile avere un appuntamento con un orario e un luogo PRECISI, invece di fare come gli italiani, che scrivono 50 messaggi solo per precisare se l'appuntamento é a quell'ora o in quel luogo perché non si ricordano. I danesi sono precisi: quel luogo a quella ora punto.
E gli ospiti imprevisti non li accoglieranno a braccia aperte ma una volta che conoscono l'ospite gli offrono l'ospitalitá piú completa.
La 3a. é un assurditá ed é falsa perché competenza sociale non significa mancanza di rispetto di cui i danesi sono pieni!
La 4. é preferibile che i genitori ti accompagnino nella crescita. Ovviamente a 14 anni il sesso é considerato ancora tabú ma ovviamente NON é la norma. Peró SE la vita sessuale di un ragazzo comincia a quella etá almeno i genitori ti aiutano a capire come, perché, e in che modo aiutarti a proteggere te e il tuo partner. IN QUALSIASI AMBITO.
La 5a. amano gli stereotipi? La Danimarca é popolata da Turchi! E i danesi vivono in armonia con loro senza discriminarli. Pensi che gli italiani siano meno "amanti degli stereotipi"? Non credo.

Marianna R. ha detto...

Dire che i Danesi vivono in armonia con gli stranieri, in particolare con i turchi, è un sogno ad occhi aperti. Ma chi commenta dicendo queste stupidaggini almeno ha vissuto in Danimarca?!? Andateci a vivere e poi ne riparliamo.

Anonimo ha detto...

Sono stato un anno in Danimarca. Completamente all'interno della loro cultura, vivendo costantemente in contatto con i danesi essendo ospitato da una famiglia locale. Quindi parlo con ragione di causa e se per te sono stupidaggini, ne riparliamo quando avrai vissuto un anno in Danimarca.

Marianna R. ha detto...

Beh, allora mi sa che sei male informato. A parte il fatto che è noto che i Danesi non amino gli stranieri, in particolare mediorientali (il successo del partito di estrema destra guidato dalla razzista Pia Kjærsgaard ne è prova), basta andarsi a leggere un po' di cose in giro per capire che il problema del razzismo in Danimarca, come in molti altri Paesi del Nord Europa, è una cosa SERIA, che non va minimizzata.

Una lettura che può risultare utile a chi parla senza sapere. "Racism and discriminatory practices take place every day, says the European Network Against Racism, in its eeport ‘Racism in Denmark’. Many academic surveys, reports from distinguished organisations and NGOs have documented the unequal treatment given minorities in Denmark.

http://cphvoice.ning.com/profiles/blogs/racism-and-discrimination

Per chi è interessato:

http://universitypost.dk/article/comment-racism-denmark

http://www.lonelyplanet.com/thorntree/thread.jspa?threadID=13810

http://www.homebodrum.com/is-there-racism-against-turkish-people-in-scandinavia/

Anonimo ha detto...

hahahahaahahah

Anonimo ha detto...

boh, i cinque motivi elencati mi sembrano cinque cretinate. Provo a dirvi io , i veri cinque motivi per abbandonare la Danimarca:
1) in piscina non esiste piu' il topless come una volta;
2) nelle spiagge non esiste piu' il nudo integrale come una volta;
3) le ragazze piu' carine vanno tutte con ragazzi di colore, ti chiedi perche' hai avuto la sventura di nascere bianco;
4) le donne danesi sono perfettamente auto-sufficienti in ogni cosa, non hanno bisogno dell'uomo, il quale e' ridotto a un ruolo di accessorio e a mansioni di baby-sitter; se vuoi sentirti uomo, meglio scegliere altre destinazioni.
5) le donne danesi sarebbero in teoria bellissime, ma il loro rifiuto di assumere qualunque tratto di femminilita', le rende di fatto inappetibili.

Anonimo ha detto...

boh, i cinque motivi elencati mi sembrano cinque cretinate. Provo a dirvi io , i veri cinque motivi per abbandonare la Danimarca:
1) in piscina non esiste piu' il topless come una volta;
2) nelle spiagge non esiste piu' il nudo integrale come una volta;
3) le ragazze piu' carine vanno tutte con ragazzi di colore, ti chiedi perche' hai avuto la sventura di nascere bianco;
4) le donne danesi sono perfettamente auto-sufficienti in ogni cosa, non hanno bisogno dell'uomo, il quale e' ridotto a un ruolo di accessorio e a mansioni di baby-sitter; se vuoi sentirti uomo, meglio scegliere altre destinazioni.
5) le donne danesi sarebbero in teoria bellissime, ma il loro rifiuto di assumere qualunque tratto di femminilita', le rende di fatto inappetibili.

Jgor ha detto...

hehe, sono d accordo con "anonimo" e vivo da 6 anni, quasi, in Dk, con famiglia, annessi e connessi.

Mattia Musiello ha detto...

Concordo con Anonimo e Jgor, Marianna si nota che non è il tuo posto, non cè nulla di male :)

Anonimo ha detto...

i miei cugini vivoni in danimarca e mia zia non si sente più italiana comunque credete a me sono tirchi e inospitali

Anonimo ha detto...

Diciamo che Marianna ha ragione al 50%.
Io ho vissuto più di un anno in Danimarca e, in generale, la xenofobia è molto diffusa (stesso dicasi per la Norvegia e la Svezia). C'è però da dire che gli immigrati turchi, accolti a braccia aperte dai Danesi (hanno dato loro casa, lavoro e un futuro) non hanno una spiccata predisposizione alla integrazione; vivono per conto loro e, triste a dirsi, quando succede qualcosa di criminoso, al 90% è sempre implicato qualcuno di loro. Perciò, ne ha ben donde il danese a diffidare dello straniero...
Lo so, è sbagliato perché a causa del cattivo ci va di mezzo anche il buono, nel senso che poi per loro sono tutti sospetti, basta che non abbiano gli occhi azzurri e i capelli biondi. Ma tant'è.
Per il fatto delle ragazze, ci sono anche donne che non la mollano prima del matrimonio, proprio come qui in Italia. Perciò, non generalizzate please. Tutto il mondo è paese, alla fine.

Saluti.

Mirco ha detto...

Salve a tutti ho preso atto di tutte le informazioni.Ho pensato di trasferirmi con la famiglia in Danimarca,qualcuno mi puo' dire quali documenti occorrono.Sono sposato con una cittadina italiana da 10anni pero' sono in attesa della cittadinanza italiana.Ho 40anni e due bellissime bambine e faccio il muratore artigiano.Grazie.

Amministratore ha detto...

Marianna mi complimento per la tua obiettività. Sai vivere all'estero pur rimanendo italiana. Purtroppo c'è chi pensa da bambino pensando che a nord ci sia il Valhalla delle donne facili o del lavoro.

Anonimo ha detto...

Ciao ragazzi.
Questo è il mio terzo anno in Danimarca da lavoratore condivido molti punti che qua e la' ho letto. Tuttavia distinguerei le esperienze di chi ci va per un anno in erasmus e di chi ci viene a vivere per lavoro. Verissimo il discorso della delinquenza e del "bullismo" ad opera degli immigrati Turchi ed a questo riguardo dico che a mio parere il governo danese non era preparato alle conseguenze di un arrivo cosi' massiccio delle classi meno istruite della Turchia (i flussi migratori sono dovuti alla grande richiesta di manodopera che la DK ha avuto sin dal dopoguerra...questa è la terza generazione). Hanno quindi dato casa, lavoro sussidi a persone con una mentalita' ed una cultura radicale e spesso prepotente. Sul discorso dell' ospitalita'...bhe' fateci caso, le abitazioni danesi non prevedono le camere per gli ospiti ed un famoso detto danese è grazie per essere venuto e grazie ancor di piu' per andartene. Questo non è necessariamente negativo ma solo indice di una gran riservatezza. Sulle ragazze stenderei un velo pietoso! Per quanto belle la maggioranza segue un deprimente modello da MTV. Persone senza la minima classe, il minimo buon gusto e sincermanete nemmeno troppo la consapevolezza d' essere donna...di femminilita', passione e seduzione...a mio parere imparagonabili con le mediterranee...se poi considerate la percentuale spaventosa di divorzi (una coppia su due è separata prima dei 30 anni...)vi consiglio di non cercare una ragazza scandinava potreste pentirvene.Il discorso cambia molto per i danesi che hanno speso parte della loro vita all' estero in generale molto piu' aperti e sensibili ai rapporti umani. La Danimarca non è il posto per i rapporti umani ma è sicuramente il posto per ricevere un trattamento adeguato a tutti quelli che studiano e si impegnano nel loro lavoro e nonostante tutto non posso che essere grato a questo Paese. Tuttavia non crediate che Svezia e Norvegia e direi anche nord della Germania siano troppo diversi...Ciao a tutti ... Fabio

miki ha detto...

Ciao a tutti, io dovrei trasferirmi in Danimarca con il mio cane, Labrador, ma sono molto sconcertata per il fatto che so che i danesi amano tanto la natura, ma riguardo gli animali.....vedi sesso con animali protetto pure dalla legge ecc. Li accettano? Sui mezzi pubblici li fanno salire? Datemi un vostro parere o ancora meglio una vostra esperienza personale, nessuno di voi ha cani lì? Grazie ciao

Unknown ha detto...

non considerano gli immigrati europei interessanti manco per niente!!!! non gliene frega una cippa di nessun'altra cultura e spesso e volentieri sono esplicitamente razzisti contro gli italiani!!! studio alla Copenhagen Business School e te lo posso confermare come esperienza vissuta sulla mia pelle!! NON VENITE IN DANIMARCA!!!!

Unknown ha detto...

Non sono d accordo con cate rina.é chiaro che cmq dipende dalle esperienze personali cio che tu dici quindi liberissima di dirlo.io sto in danimarca da quasi un anno e mi sono trovata molto bene con i danesi. Con noi si sono comportati benissimo aiutandomi anche a cercare lavoro!quindi nn mi posso lamentare! X quanto riguarda le ragazze...saranno pure belle alte e bionde...ma una ragazza che puntualmente ogni settimana si ubriaca da nn stare piu in piedi, andare con il primo che gli gira intorno e poi il giorno non ricordarsi niente...beh preferisco essere bruna bassa e carina!!!

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo con chi "difende" il popolo danese. Ma come vi permettete di dire certe cose? I danesi, e ne conosco molti, sono persone gentili e ospitali, sono fredde all'apparenza ma dopo una conoscenza iniziale si rivelano essere delle persone bellissime. E soprattutto che hanno rispetto degli altri. Non sono assolutamente razzisti e non riesco a capire su cosa vi siate basati per dire baggianate simili; ma almeno qualche danese lo conoscete o avete mai avuto vita sociale là? Evidentemente no. Ah, e la maggior parte dei crimini commessi in Danimarca sono fatti proprio dagli immigrati, quindi si mi incazzo anche io se ti accolgo in casa mia e tu fai il coglione. E questo è fuori dal razzismo, è semplice logica. A parlare poi gli italiani, che invece non hanno pregiudizi verso gli immigrati no certo. Andate a farvi una cultura.

PoLaR ha detto...

Mi sembra evidente come la considerazione verso un popolo sia fortemente condizionata dalle proprie esperienze. Quindi ogni consiglio è del tutto inattendibile (o meglio, lo sarebbe al 50%).
Viceversa, lo stereotipo, che matura nell'ignoranza, serve spesso a nascondere e motivare i propri pregiudizi.

Marged Trumper ha detto...

anche gli italiani funzionano per stereotipi, quasi tutto il mondo funziona per stereotipi ovunque io sia andata. La storia degli ubriachi, invece, succede anche con gli uomini inglesi, sembrano simpatici e 'normnali' da ubriachi, da sobri una noia e asociali al massimo haha

Leonardo ha detto...

Mitico come nuovamente su questo sito ci sia un articolo stereotipato al massimo:

1) Falso, ho conosciuto Danesi che mi hanno offerto da bere dicendo "non ti offro la birra per farmene offrire un'altra dopo, te la offro perchè siamo amici e mi stai simpatico e mi piace bere in compagnia". Persona conosciuta da1 ora e mezzo circa.

2) Vero, mi pare il minimo che se vuoi incontrare una persona la chiami, gli chiedi se può e rispetti l' orario. Se vi pare normale arrivare in ritardo agli appuntamenti, forse siete voi che avete la mentalità errata, no?

3) Falso, probabilmente le ragazze sono un po' più aperte, il sesso non è un tabù (perchè dovrebbe esserlo?) ma se un ragazzo le importuna, loro se ne vanno e non ci stanno.

4) Falso. Conosco un uomo, danese purosangue, ha saputo che sua figlia, a 13 anni, ha avuto un rapporto sessuale con un ragazzo, egli era incavolato nero e si stava muovendo per denunciare il ragazzo alle autorità. Il sesso non è un tabù, ma tutto deve avvenire per gradi.

5) Falso, ci sono persone razziste ovunque, sia che tu vada in Norvegia, che tu vada in Italia o Spagna. Nessuno di voi conosce un italiano che etichetta europei come buoni ed extraeuropei come "rumeni ladri, negri ruba lavoro, turchi kebabbari illegali"? Io si e non solo uno.

In definitiva, venite a vivere in Danimarca, le uniche cose negative sono il clima (sopportabile) e la pronuncia del danese, molto, molto difficile.

Hilsener fra Danmark!

sletthaL ha detto...

Buongiorno, volevo sapere se vale la pena andare in Danimarca per lavoro. Grazie! :)

Unknown ha detto...

wow se queste sono le cose peggiori allora è il paradiso! figurati le migliori allora!

Annalisa Nanna ha detto...

Concordo con Eloise!!

Chris ha detto...

Salve a tutti,

Volevo scrivere in merito a tutti i vostri commenti letti...
Vi chiedo di considerare questo mio commento come un ulteriore punto di vista al vostro, nulla di più.

Partiamo dal presupposto che la loro mentalità è diametralmente opposta alla nostra, ciò non significa che sono "cattivi" o "inospitali" o quel che volete.

Sono molto riservati è vero, ma questa riservatezza è dettata dal loro essere timidi. ( l'alchool come ben sapete tutti, è il modo perfetto di socializzare).

Necessitano di tempo per rendersi conto che gli italiani sono un pochino più caotici, ma perchè in italia siamo molti di più e a differenza loro, dobbiamo lottare davvero per vivere qui ultimamente.

Il mio compagno è danese, stiamo insieme da 4 anni e vi garantisco che sento meno la sua mancanza rispetto all'essere impegnato con una persona che è a 2 km da casa.

Dipende tutto dalle situazioni è vero, comunque vi do un consiglio...Se la vostra esperienza non è stata gran chè, prima di accusare e giudicare loro, vedete se voi avete fatto si che loro potessero essere attratti dal vostro "calore" mediterraneo.

Ricordiamoci che noi italiani abbiamo un grande potere sugli europei specialmente, quello di attrarli con il nostro modo di fare sempre rispettosi e calorosi, abbiamo una marci in più e ci invidiano tutti.

E per quanto riguarda l'andare in questi paesi per fare sesso... Vi prego.. evitate di andare, pagate una puttana. ALMENO EVITATE DI FAR FARE BRUTTE FIGURE A CHI SI MOBILITA PER LAVORO PERCHè HA UNA FAMIGLIA!!!!

Loro spesso e volentieri fanno di tutta l'erba un fascio.. Quindi rimanete a casa se vi spostate per fare gli stupidi.

Mentre raccomando vivamente a tutti quelli che in questo blog apprezzano la sfida estero ( a prescindere dove si vuole andare ) di proseguire e fare questo tipo di esperienza. Vi farà maturare e sviluppare capacità che prima pensavate di non avere.

( Io sono interprete/traduttore-responsabile marketing e commercio estero per aziende, questo lo devo soprattutto alle mie esperienze estere!)

Buona fortuna a tutti!!!

archimagnitika ha detto...

Mi sembrano 5 BUONI motivi per trasferirsi...

patty ha detto...

Per voi che vorreste stabilirvi in Danimarca o con la vostra famiglia o da soli-e , l'unica cosa é venirci personalmente e sperimentare la cosa, perché trovere sempre o quasi, persone che vi dicono cose positive o cose negative riguardo la Danimarca. Io ormai ci vivo da circa 28 anni vi posso dire che le cose un pó difficili per un Italiano é la lingua e un pó anche il clima ossia un inverno piú lungo rispetto all'Italia. Il resto é veramente una Nazione molto bene Organizzata, Non mi dilungo troppo ma i bambini e gli anziani sono trattati veramente bene in DK. Adesso ho una ditta quí a Copenhagen ma quando lavoravo per qualcuno mi hanno sempre dato la giusta paga e non mi sono mai sentita sfruttata come quando ero in Italia, certo che in Italia non tutti sfruttano i lavoratori ma a me purtroppo era successo.

Unknown ha detto...

Premetto che non sono stato nè in Danimarca, nè ho conosciuto danesi, ma mi sembra incoerente e ipocrita dire che essi sono razzisti e poi magari, nello stesso periodo inserire una frase come "i danesi sono così...." Scusatemi non avete appena detto che ogni persona è diversa e che non si può di un erba un fascio? E allora non generalizzate nemmeno sui danesi! Ci saranno, come in ogni parte del mondo, persone gentili, affidabili e disponibili e altre magari scortesi, razziste e maleducate.

Callas81 ha detto...

A me piacerebbe molto andare in Danimarca magari trovare un lavoro e fare nuove esperienze,purtroppo l'italia non offre più nulla ed io sono in crisi. Qualcuno può aiutarmi e dirmi come fare per trovare contatti di lavoro? Magari Patty che vive li da anni...grazie !!!

Callas81 ha detto...

Mi piacerebbe molto vivere in Danimarca e fare nuove esperienze,ma immagino che non sia una passeggiata trovare un lavoro.Per questo chiedo aiuto e un consiglio,come faccio a trovare contatti lavorativi x andare in Danimarca, l'Italia non offre più nulla ed io voglio scappare da qui...magari potrebbe consigliarmi Patty che vive li da anni...grazie !!!

JT ha detto...

Chi vive in italia, non può che desiderare di andarsene... LONTANO. In Danimarca esistono quartieri con densità media di italianismo molto bassa? Se sì ci vado subito... Noi siamo ospitali? Noi dovremmo fare lezioni di ospitalità... ma a chi? Fatemi il piacere... Non sono mai stato in Danimarca, ma ho viaggiato molto e vissuto a lungo (non soggiornini da strapazzo) anche in posti che non definiamo terzo mondo.... Nè l'italia, né gli italiani mi sono mai mancati.

Unknown ha detto...

Mi pare che venire da un paese come l'italia dove in razzismo e' per cultura radicato in tutte le persone, dal nord a sud sia veramente ipocrisia. A parte questo credo che trasferirsi a vivere in un paese straniero, qualsiasi sia, e cominciare a compararlo con l'Italia sia da persone ottuse e poco aperte al nuovo e al diverso; ossia "Razzisti"!
Andare in Danimarca e dore, pero' quanto bevono, beh se fa parte del loro modo di essere, o lo accetti o cambi paese. Mi pare piu' giusto dire a me non piace vivere li per questo o quello, ma non dire i Danesi, i Giapponesi, I tedeschi..... sono razzisti, ubriaconi, freddi, insensibili....

Unknown ha detto...

Mi pare che venire da un paese come l'italia dove in razzismo e' per cultura radicato in tutte le persone, dal nord a sud sia veramente ipocrisia. A parte questo credo che trasferirsi a vivere in un paese straniero, qualsiasi sia, e cominciare a compararlo con l'Italia sia da persone ottuse e poco aperte al nuovo e al diverso; ossia "Razzisti"!
Andare in Danimarca e dore, pero' quanto bevono, beh se fa parte del loro modo di essere, o lo accetti o cambi paese. Mi pare piu' giusto dire a me non piace vivere li per questo o quello, ma non dire i Danesi, i Giapponesi, I tedeschi..... sono razzisti, ubriaconi, freddi, insensibili....

Unknown ha detto...

A parte del problema di alcohol in Danimarca queste cose sono abbastanza uguale in Nord Italia. In sud Italia non saprei dirvi. Il comportamento quando i danesi sono ubbriacci è così perche o danesi veramente bevono un sacco rispetto agli italiani e forse non si ricordano più il tuo nome la mattina dopo. Quello che hai scritto del fumo e sesso è semplicemente scorretto. Almeno nella parte di DK dove ho vissuto io. Il razzismo purtroppo è un problema in sia Italia sia Danimarca.

Peitch ha detto...

ma cosa state dicendo?
conoscete norrebro? io ci ho vissuto, tutti gli stranieri non vengono ''accolti a braccia aperte'' e gli stranieri non si rifiutano di integrarsi ANZI, ma sono i danesi che sfrattano tutti gli immigrati in un solo quartiere / zona stile ghetto americano, norrebro, (osterbro nordvest ect) ma in particolare norrebro, però basta guardare le scuole e vedrai ragazzini che vanno dai 5 - 18 anni perfettamente integrati in un sistema, parlano perfettamente il danese, ma sono stati emarginati dal principio, la criminalità cè ovunque, i 'criminali' sono spesso giovani di 15-16-17 anni che vivono ghettizzati, solo tra stranieri, ti porta a sentirti diverso, ed è piu probabile che il ragazzino è portato ad esagerare, ma nn sono criminali come li intendiamo in italia sono ragazzini in cerca di accettazzione, e per sentirsi 'parte del gruppo' (spesso gruppi di quartiere 50-60 persone da tutti i posti del mondo, magari 50 musulmani e 10 non), fumano, si vestono in un certo modo si atteggiano rubano ect.. e poi, ci sono i media danesi, che, tenendonsi alla larga parlano di questi grandi criminali musulmani come se fossero terroristi, tutti a norrebro..

Quindi viva gli stranieri in DK e i danesi che si dassero una calmata xke a questi poi ce li fate arrivare a sganciarvi una bomba in metro

Peitch ha detto...

ma cosa state dicendo?
conoscete norrebro? io ci ho vissuto, tutti gli stranieri non vengono ''accolti a braccia aperte'' e gli stranieri non si rifiutano di integrarsi ANZI, ma sono i danesi che sfrattano tutti gli immigrati in un solo quartiere / zona stile ghetto americano, norrebro, (osterbro nordvest ect) ma in particolare norrebro, però basta guardare le scuole e vedrai ragazzini che vanno dai 5 - 18 anni perfettamente integrati in un sistema, parlano perfettamente il danese, ma sono stati emarginati dal principio, la criminalità cè ovunque, i 'criminali' sono spesso giovani di 15-16-17 anni che vivono ghettizzati, solo tra stranieri, ti porta a sentirti diverso, ed è piu probabile che il ragazzino è portato ad esagerare, ma nn sono criminali come li intendiamo in italia sono ragazzini in cerca di accettazzione, e per sentirsi 'parte del gruppo' (spesso gruppi di quartiere 50-60 persone da tutti i posti del mondo, magari 50 musulmani e 10 non), fumano, si vestono in un certo modo si atteggiano rubano ect.. e poi, ci sono i media danesi, che, tenendonsi alla larga parlano di questi grandi criminali musulmani come se fossero terroristi, tutti a norrebro..

Parlo per esperienza propria, in dk si è creato il fenomeno del ghetto alà americana e i ragazzini di queste zone imitano quei idoli, facendo criminalità in giro, ed è persino figo accoltelare o sparare, un pò alà tupac, notorius big, o situazioni del genere, ma è chiaro che il problema nn è loro, se li sfratti tutti insieme e li escludi che conseguenza ha? la stessa identica dei ghetti americani..

gombiaarturo4@gmail.com ha detto...

Io risolverei la pratica in 5 minuti;
a me interessa il lavoro.
Se sono discriminato, ignoro.
Se vogliamo un rapporto umano, bene.
Se vogliamo essere amici, c'è rispetto educazione e buoni modi, diventiamo molto amici.

gombiaarturo4@gmail.com ha detto...

Nessuno lascia casa propria se non è costretto.

Clarck ha detto...

BRUNO: Beh, diciamo che nei post che mi hanno preceduto non manca proprio nulla!!
Vorrei a questo punto esprimere un mio personale giudizio sommario a proposito di usi e costumi scandinavi. Sono stato in Danimarca neppure due mesi fa, nazione dove ho deciso di trasferirmi, tant'è che se tutto andrà per il verso giusto tra Gennaio e Febbraio 2016 dovrei definitivamente traslocare. Un trasferimento voluto, nonostante nel mio paese titolare di una attività avviata da decenni e proprietario dei relativi magazzini di 300 mq, casa propria e qualche altro immobile. Sarò un illuso? Convinto? Pazzo? Mah, non saprei, potrebbe anche darsi!! Morale: il problema non è la scandinavia, il vero problema, oggi come oggi è l'Italia. Mettersi a discutere di Danimarca, Svezia o Norvegia confrontandole con l'Italia attuale e dei prossimi trentanni, è pura follia. Per quanto possa essere complessa, razzista, indifferente e quant'altro, la Danimarca, per quel poco che ho potuto vedere, una bomboniera rispetto all'Italia, figuriamoci rispetto a culture con provenienza extraeuropea (ma non solo). Ho sentito parlare di ghetti, di emarginazione ....... colpa dei danesi che non li accolgono a dovere o delle altre culture che non accettano l'integrazione per come dovrebbe essere !? Assurdo giustificare aggressioni, accoltellamenti, furti e quant'altro con l'alibi che i danesi non sono ospitali e ghettizzano gli stranieri. Vogliamo ammettere che certe culture, certi popoli, per quanto si possano inserire, manterranno eternamente una cultura che mai raggiungerà la soglia della civiltà e della integrazione? La delinquenza e quant'altro non dovrebbe esistere, la disoccupazione in Danimarca è quasi pari allo zero, quindi l'opportunità di lavoro esiste, se delinqui è perchè ce l'hai nel sangue, non perchè sei andato con l'intento di costruirti onestamente un futuro migliore. Ho visto extracomunitari camminare in Mercedes e danesi con la Dacia!! Questo mi ha fatto molto riflettere. In Danimarca un Mercedes costa mediamente 100.00,00 € - mi pone qualche dubbio; tu egiziano o siriano arrivato l'altro giorno mantenere un tenore di vita che danesi, nonostante gli alti salari, non riescono a mantenere. Credo che un italiano, un tedesco, uno spagnolo o un siriano se è cafone i padroni di casa hanno tutto il diritto di essere ostili. Ma tutto ciò accade anche italia, tra italiani stessi. Ho approfondito a fondo lo stato danese, contrariamente a molti stati europei è tra i più attenti, i più vicini al popolo ed al mondo del lavoro. Non tocchiamo poi il tasto burocrazia!!! C'è da piangere pensando all'Italia. Tutto sommato e nonostante i "ghetti nati per colpa dei danesi", ritengo che sia tra le nazioni europee che davvero si possono ancora giudicare oasi felici.

Jena ha detto...

Che bello leggere Leonardo e Clarck, sono danese ma molte delle cose che ho letto mi fa dubitare di esserci nata.

udenpenge ha detto...

Jeg boede ude i København en gang...

commento che non si può classificare nemmeno nella categoria dei luoghi comuni... probabilmente chi ha scritto questo post iniziale non ha vissuto in Dk ma ci ha abitato pee un breve periodo (che sono due cose molto diverse)

io ci ho vissuto per anni e ho avuto tutt'altra impressione: mi sono integrato rapidamente vivendo la società da dentro, studiando e lavorando come un qualsiasi danese...

posso assicurare che la realtà è più complessa e sommariamente più piacevole e per tanti motivi... a partire dal poter teoricamente incrociare Dronning Margrethe(la regina di Danimarca) che si fa un giro in bicicletta e senza scorta visibile...

non sono privi di pecche ma consiglio vivamente una presa diretta de visu prima di tagliare giudizi affrettati e molto di parte

Riky Altmann

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