Il giorno di Pasqua (Påske in Danese), si avvicina. Prima delle festività pasquali vere e proprie, però, in Danimarca viene festeggiato il cosiddetto Fastelavn, che corrisponde, più o meno, al nostro Carnevale.
Il Fastelavn è una tradizione antichissima e cade ogni anno sette settimane prima della Santa Pasqua. In questo giorno i bambini si travestono e vanno in giro per la città bussando ad ogni porta e raccimolando una grande quantità di caramelle e dolciumi. Ci sono anche delle canzoncine specifiche da cantare per ricevere gli zuccherosi premi: come Boller op, boller ned o Fastelavn er mit navn.
Durante la festa vera e propria, poi, come da tradizione, grandi e piccini giocano a Slå katten af tønden (che, a grandi linee, significa "colpisci il barile e fai uscire il gatto"). Il gioco consiste nell'appendere al soffitto un barile con sopra disegnato un gatto. I bambini, a turno, devono colpire il barile con un bastone, per fare uscire le caramelle in esso contenute.
Il gatto, che attualmente viene solo disegnato simbolicamente sul barile, un tempo aveva la sfortuna di trovarsi davvero all'interno dello stesso. Il malcapitato micio subiva il rito del bastonamento del barile dall'interno, cosa che non doveva essere affatto piacevole. Oggi la barbara tradizione è stata sostituita da un gatto "metaforico". Questo gioco somiglia molto a quello ispanico della "Piñata", fatta eccezione per la presenza figurativa gatto sull'oggetto presto a bastonate.
I bambini che, alla fine della violenta sessione di colpi, riescono a distruggere il barile facendo cadere le caramelle, vengono eletti Kattedronning e Kattekonge (cioè Regina e Re dei gatti).
Ovviamente la festa del Fastelavn è "addolcita" dalla preparazione di deliziose ricette tradizonali, come i Fastelavnsboller (clicca per la Ricetta).
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